Un aspetto particolarmente delicato nelle aziende familiari è la posizione delle nuove generazioni, spesso rappresentate dai giovani membri della famiglia che crescono all'interno dell'ecosistema aziendale. Avere sempre vissuto in azienda può comportare due problematiche principali: da un lato, la difficoltà nel distinguere il proprio valore individuale al di fuori dell'identità aziendale e familiare e, dall'altro, la percezione da parte degli altri dipendenti e collaboratori.
Molti giovani che crescono in un contesto di azienda familiare possono avere la sensazione di dover costantemente dimostrare il proprio valore, sentendosi sotto pressione per le aspettative legate al loro cognome piuttosto che per le loro reali competenze e talenti. Questa situazione può generare insicurezze e, in alcuni casi, la paura di non essere all'altezza.
È fondamentale per la leadership dell'azienda riconoscere e affrontare queste sfide. Una soluzione potrebbe essere offrire ai giovani membri della famiglia opportunità di formazione esterne, permettendo loro di guadagnare esperienze al di fuori dell'ambito familiare e aziendale. Questo può aiutare a consolidare la loro autostima professionale e a fornire una prospettiva più ampia.
Allo stesso tempo, all'interno dell'azienda, è essenziale creare un ambiente in cui le nuove leve vengano valutate per le loro competenze e contributi reali, piuttosto che per il loro legame familiare. La meritocrazia dovrebbe essere al centro delle decisioni, assicurando ad ogni individuo, delle opportunità di crescita e sviluppo.
Una delle dinamiche più complesse nelle aziende familiari riguarda la relazione tra i fondatori o i leader attuali e i potenziali successori. Spesso, i fondatori possono percepire che i giovani membri della famiglia non siano "mai pronti" a prendere le redini dell'azienda. Questa percezione può derivare da diversi fattori, tra cui la naturale protezione verso ciò che si è costruito nel corso degli anni e la difficoltà nel lasciare andare il controllo.
Un altro aspetto cruciale è la comprensione e l'accettazione dei diversi stili di leadership. Ogni generazione porta con sé nuove idee, approcci e stili di gestione. Per i leader attuali, può essere difficile accettare metodi diversi da quelli che hanno garantito loro il successo in passato. Tuttavia, è essenziale riconoscere che il contesto imprenditoriale cambi e ciò che ha funzionato in passato potrebbe non essere altrettanto efficace nel presente o nel futuro.
Per superare queste sfide, è fondamentale creare opportunità di dialogo e formazione congiunta tra le generazioni. I workshop di leadership, le sessioni di mentoring e la formazione esterna possono aiutare sia i fondatori che i successori a comprendere meglio le reciproche posizioni e a sviluppare una maggiore empatia verso gli stili e le competenze dell'altro.
Il processo di successione non dovrebbe essere visto come una semplice trasmissione di potere, ma come un'opportunità per integrare le forze di entrambe le generazioni, valorizzando la tradizione e l'innovazione in modo equilibrato.
In questo labirinto di relazioni e sfide, un coach può rappresentare una guida preziosa. Un coach, con un occhio esterno e imparziale, può aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza dei propri punti di forza e delle aree di miglioramento, sia per i leader attuali che per i potenziali successori.
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